Alla fine mi hanno convinto, complici Diego e Patrizia, e a dispetto del costo dell’ormeggio per una notte (200,- euro!) abbiamo fatto tappa nell’arcipelago.
L’isola principale. girata a bordo di una macchinetta elettrica da golf, riserva luoghi interessanti per tutti: per i bambini con il parco zoologico, animali da cortile o poco più, le belve sono morte tutte da tempo e per fortuna mai rimpiazzate, alle rovine archeologiche di epoca romana e bizantina, alle baie senza alcuna barca ormeggiata neanche in pieno agosto (divieto di ormeggio in tutto l’arcipelago).
Ma riprendere uno struzzo che cerca di mangiarsi la GoPro non ha prezzo 🙂
Tag: croazia, diario di bordo, mare, parco, penelope, viaggi